sabato 5 dicembre 2009

il cannibalismo della comunicazione

Ci arrabbiamo, forse, quando di una notizia davvero importante non rimane traccia da un giorno all'altro sui giornali, i telegiornali, le radio? alcuni di noi sì, ma poi siamo distratti da altre notizie (o sono merci?) che annullano lo spazio di riflessione critica su quello che sta succedendo. Non possono esserci né visione di insieme né profondità di analisi in un presente assoluto in cui è negata la dimensione della storicità, della consequenzialità, della memoria.

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