domenica 28 febbraio 2010

questa stanchezza pesantissima deve pur venire da qualche parte.

carino lo smalto bianco sulle unghie!

i social network risucchiano troppe energie.

dopo due mesi che sono single ciò che mi manca di più è quell'angolino buono che si forma tra il collo e la spalla degli uomini. io lì ci nascondevo la faccia e adesso non so più dove metterla.

forse mi conviene fare un esame del sangue.

la discoteca mi aliena dalla realtà lasciandomi un veleno di depressione.

vado a studiare...

giovedì 25 febbraio 2010

futuri cittadini crescono

CASTELNUOVO. La Sindaco di Castelnuovo Rangone, Maria Laura Reggiani, è stata nominata “Difensore ideale delle bambine e dei bambini”. Il riconoscimento - consegnato ieri mattina da Adonella Ferraresi, presidente del Comitato Provinciale dell’Unicef di Modena, in occasione dell’incontro tra Amministrazione Comunale e Consiglio Comunale dei Ragazzi e delle Ragazze di Castelnuovo – impegna la Sindaco a estendere una cultura per l’infanzia, non solo per migliorare strutture e servizi, ma per rispondere al diritto all’avvenire delle nuove generazioni. Il Comune aderisce, così, al programma Unicef “Città amiche delle bambine e dei bambini”, che prevede l’ascolto e la partecipazione dei minori anche attraverso strumenti come il “Consiglio Comunale dei Ragazzi e delle Ragazze” o Ccr, che a Castelnuovo viene eletto già da dieci anni dagli gli alunni delle scuole medie, caratterizzandosi come tappa sempre più importante del percorso di sensibilizzazione alla cittadinanza attiva a cui i bambini sono educati fin dalle elementari.
Proprio ieri mattina, alle 10.00, il nuovo Ccr, eletto lo scorso novembre da tutti gli studenti delle scuole medie, ha incontrato per la prima volta il Sindaco, la Giunta, i consiglieri comunali e i responsabili dei servizi comunali. I ragazzi hanno presentato agli amministratori e ai responsabili dei servizi quanto emerso dalle quattro commissioni: news e giornalino; sport; cultura, tempo libero e solidarietà; ambiente. Tra le priorità: "Dare più spazio e strumenti per lo sviluppo del giornalino, - spiega Sara Ferrarini, 2G, al suo secondo mandato nel Consiglio Comunale dei Ragazzi e delle Ragazze - perché comunicare e prendere la parola è importante e noi ci stiamo impegnando molto in questo, visto che abbiamo la fortuna di poter discutere ed essere ascoltati dall’Amministrazione del nostro comune". Il Sindaco, gli assessori e i tecnici comunali hanno accolto con serietà le proposte dei giovani ed hanno proposto loro un’immagine ideale della macchina comunale: "Una “compagnia dell’anello”, - ha spiegato l’assessore all’ambiente ed ai lavori pubblici benedetta Brighenti, per rifarsi ad un immaginario fantastico vicino alla sensibilità dei ragazzi, - Nella compagnia tutti possono dare il proprio contributo per raggiungere risultati che incidono positivamente sulla vita delle persone".

lunedì 15 febbraio 2010

come ha detto il mio nevrotico nonno stamattina:

.


NON è TANTO QUESTIONE DI CORAGGIO. è QUESTIONE DI SAPERLO MISURARE. SE NON LO SAI GESTIRE ESSERE CORAGGIOSI è UN GRANDE HANDICAP.


.

giovedì 11 febbraio 2010

giorno del ricordo

FIORANO. Ieri mattina, al teatro Astoria, gli studenti delle scuole medie Bursi di Spezzano e Fiorano hanno incontrato Denis Zigante, dell’Unione degli Istriani. Il 10 febbraio si celebra il Giorno del Ricordo delle Vittime delle Foibe e dell’Esodo ed a questi ragazzi sono stati dati gli strumenti concettuali ed emotivi per capire un tragico capitolo di storia italiana a lungo dimenticata. "È difficile trasmettere a ragazzi così giovani, l’avvertimento di cosa è stato capace di fare l’uomo in passato, ancora più complesso è costruire il ricordo di una storia su un terreno vergine. La Shoah è qualcosa di altrettanto lontano dai ragazzi ma ha un retroterra storico, si trova nei libri di scuola, - spiega Denis Zigante, che per un’ora ha raccontato alla numerosa platea che l’impietoso intreccio di caratteristiche geografiche e storiche ha portato istriani, dalmati e fiumani ad essere persone da eliminare, al di là del confine italiano, e persone da ignorare, al di qua". Il Giorno del Ricordo è stato infatti istituito solo nel 2004, dallo Stato Italiano. "L’interesse di questi ragazzi lascia sperare che crescendo vorranno approfondire quello che sarà rimasto dell’imput di stamattina. Così si costruisce coscienza critica", conclude Denis Zigante.

DANZA E PITTURA AL CINEMA VICTORIA


Dopo l’iniziativa che ha visto entrare la danza e la pittura in un’officina meccanica di Modena, le ragazze di “Somantica Project” invadono gli spazi del multisala di via Sergio Ramelli 101 in occasione della rassegna “7 peccati capitali”: sette cortometraggi ad opera di altrettanti giovani registi modenesi.

Giovedì 18, dalle ore 20.00 le ballerine e le pittrici di “Somantica Project” introdurranno la serata esibendosi in coreografie e dipinti dal vivo ispirati ai sette peccati capitali, ma senza tralasciare il tema che ha ispirato le loro ultime performance e che riproporranno nelle prossime occasioni: i possibili dialoghi fra l’arte ed il lavoro.

Il “Project” nasce infatti con l’intento di promuovere il concetto di contaminazione artistica: sia tra forme di espressione che tra materiali utilizzati che tra contenuti espressi . Il secondo piano del multisala Victoria si animerà quindi di danza eseguita in tuta da lavoro, di musiche evocanti i sette peccati capitali, di ginnastica ritmica e di pittura dal vivo fra nastri e clavette, tutto in un unico contenitore che si chiama Somantica project.

www.somanticaproject.com

lunedì 8 febbraio 2010

.

la testa duole. mi sento svenire. sto per svenire. sto svenendo. svengo.
e a quel punto dovrebbe esserci qualcuno che mi salva.
salvata da mani forti. il calore di braccia villose. sei a casa scema.

da oggi non si sviene più.


.

valentino e noi

perchè deve venirmi un alito di angoscia ogni volta che sento pronunciare le parole san e valentino una di seguito all'altra?

non ho mai festeggiato questa ricorrenza. anche se ho sempre segretamente sofferto del fatto che il mio fu-ragazzo la lasciasse passare così, senza neanche denunciare l'ipocrisia di questa festa. insomma, ecco, se l'avessimo almeno festeggiato al contrario, sarei stata a posto. invece no: tutto andava avanti come se il 14 febbraio fosse il giorno come tutti gli altri... che effettivamente è.

bene. tra sei giorni affronto il mio primo san valentino da sola.
non è un granchè di depressione, devo dire... ma la coppia. la coppia. questa aspirazione, universalmente assecondata, ad essere in due un po' mi disturba...