martedì 26 gennaio 2010

dialogo tra un numero e uno pseudonimo

otto: "e a quel punto sua madre le ha detto: -ad una certa età, tipo tra i 21 ed i 23 anni, se una ha il ragazzo... o si sposa o lo lascia e si emancipa-. cosa vorrà dire? che quelle che si sposano non si emanciperanno mai? o che sono già emancipate e possono così andare incontro alla vita di coppia senza frammentazioni psicopedagogiche!?".

dalin: "mi fai morire quando usi quella parola, "psicopedagogiche", come se volesse dire qualcosa psicopedagiche".

otto: "infatti le parole strane usate a casaccio sono belle per quello. puoi metterle dove vuoi e inventartene una sfumatura di senso di volta in volta. ma non cambiare discorso! ora lei ha intrapreso una vera missione conoscitiva del genere maschile e ne parla con nonchalance. come se fosse normale partire per la slovenia da un giorno all'altro, e poi col freddo che fa, per osservare un istruttore di acrobatica al lavoro; o andare ad un aperitivo a roma solo per conoscere il giornalista che sentì parlare ad una conferenza nonricordodavverodove. adesso credo che sia impegnata a stipulare un contratto d'affitto con uno che aspetta la fidanzata francese residente in australia. d'altra parte la sua migliore amica sta intrattenendo una relazione amicale maliziosissima con un mormone, anche quello romano, e con un romantico anonimo che le scrive lettere in francese. le donne oggi hanno manie di potenza assolutamente disordinate. ma forse lo sanno. stanno solo giocando.

mercoledì 20 gennaio 2010

debutta Somantica Project

MODENA. Il debutto di “Somantica Project” nei luoghi di lavoro ha registrato un buon successo di pubblico, domenica pomeriggio alla Tecno-Diesel, officina meccanica di Modena che quest’anno festeggia trent’anni di attività. Più di trecento spettatori, incuriositi dal connubio tra ginnastica, danza e pittura, hanno assistito alle performance messe in scena da sette giovani ballerine in tuta da meccanico, all’interno di un luogo surreale. L’officina si è improvvisata galleria d’arte accogliendo i dipinti di Linda Petracca e Laura Martinelli, per poi trasformarsi, tra fumi, luci e musica, nell’ambientazione ideale per coreografie che attingevano ora dalla danza contemporanea, ora dalla ginnastica ritmica, ora da tecniche circensi. Gli strumenti e gli spazi dell’officina sono stati piegati all’arte del movimento fluido e valorizzati in senso artistico. Lo spettacolo è terminato con una danza che sfociava nella pittura, da cui hanno preso vita quattro dipinti su altrettante tele in movimento. Applausi anche per le coreografie della compagnia di danza “Sibalairde” di Castelfranco.

domenica 17 gennaio 2010

presentazioni e recensioni di Somantica Project


L'ARTICOLO DI GIORNALE

MODENA . Oggi alle 15.30 sette ballerine e ginnaste, tra cui due pittrici, si esibiranno all’officina Tecno-Diesel, in via Delle Suore nº1 per i trentanni di attività del laboratorio, promuovendo l’interazione artistica fra pittura e danza. Il pubblico entrerà in un luogo di lavoro trasformato prima in una galleria d’arte e poi nell’improbabile teatro di uno spettacolo di danza e pittura che vede protagonista “Somantica Project”. Lo spettacolo offrirà anche una performance della compagnia “Sibalairde”. Le coreografie sono a cura di Laura Martinelli. Il corpo di ballo è formato da Ilaria Petracca, Elisabetta Giovanardi, Giulia Battilani, Alessandra Paltrinieri, Milena Balestrazzi e Linda Petracca, insegnanti di ginnastica ritmica.


LA RECENSIONE DELLA EX INSEGNANTE DI GINNASTICA RITMICA

Sono andata alle prove ed ho assistito a qualcosa di veramente fantastico, unico!
Un gruppo di ragazze, ginnaste e ,voglio osare, anche danzatrici, bravissime, bell
issime;
creative coreografie che risaltano nell'ambiente dell'officina come lucidi e scintillanti metalli cromati e si colorano di genialità ispirandosi alle preziose tele esposte e qualche volta nascoste, da scoprire, fra i macchinari del capannone ;
opere artistiche dipinte da Laura e Linda... prolungamento fisico dell'anima e delle passioni di queste due giovani pittrici: é per me una scoperta emozionante come anche è emozionante scoprire, riscoprire, ammirare, esaltarmi e poi sentirmi piccola piccola come al cospetto dei più grandi artisti, di fronte a queste che un tempo, ieri, erano "le mie bimbe" .
Grazie, piccole, siete riuscite a darmi una delle più grandi emozioni che ci si possa augurare di provare.
Continuate così.
...e consiglio tutti di andarle a vedere ,questa volta e tutte le volte che ci vorranno regalare un po' della loro magia ..SOMANTICA !

gli ultimi 5 mesi della mia vita da ventiduenne voglio ricordarli così.

intraprese un viaggio senza pari.
navigò su acque calmate dal respiro adulto
decise di non arrivare mai da nessuna parte,
che non fosse il nucleo essenziale
in continua trasformazione,
del suo essere donna.