venerdì 25 febbraio 2011

il corpo delle donne due?

ieri sera verso le 19, mi trovavo a passare sveltamente davanti allo schermo colorato e assordante sempracceso di casa mia: canale 5: "dopo il documentario di lorella zanardo, che più volte è stato mandato in onda, ecco che stasera alle 23.30potrete vedere -il corpo delle donne 2: la mercificazione del corpo femminile sui mezzi di comunicazione progressisti!".

sono impietrita. due minuti di anteprima del documentario mi lasciano a bocca aperta. il testo che commenta le immagini è lo stesso del documentario, quello vero, della zanardo... tranne per qualche parola aggiuntiva che serve a specificare che il nemico è "la tivvù progressista".

il messaggio è chiaro: guardate come la sinistra svilisce le femmine, mentre denuncia il maschilismo-gnoccopoli, guardate come si contraddicono sti comunisti, anzi ste comuniste, che vanno pure in piazza.
mi viene il magone. la zanardo denunciava il fenomeno della mercificazione del corpo femminile, senza schierarsi, senza accusare una parte politica e soprattutto senza difendere nessuno: neanche le donne.
ma questa profondità non arriverà agli utenti di italia uno, che quasi sicuramente non l'hanno neanche mai visto il documentario (quando veniva mandato in onda sulla sette da gad lerner).

mi arrabbio e scrivo un sms a giovanna cosenza, che con la zanardo e lipperini, sono un po' i fari che mi hanno illuminato la strada mentre cercavo la mia identità femminile in mezzo al fango e al sangue.
ecco cosa scrive giovanna sul suo sito: DIS.AMB.IGUANDO:

Avevo in programma di scrivere un’altra cosa, ma ieri sera, a Matrix su Canale 5, è partita la contro offensiva di Mediaset contro il Gruppo editoriale L’Espresso sullo sfruttamento del corpo femminile: un calco del documentario di Lorella Zanardo dal titolo «Il corpo delle donne 2». E già intorno alle 19, mentre andava un trailer, ho ricevuto il primo sms. Poi, in serata, molte mail e messaggi su fb. Tutti da giovani disorientati, nauseati, preoccupati.

La tesi di fondo del «Corpo delle donne 2» è che la stampa cosiddetta «progressista» sfrutti il corpo delle donne ospitando da sempre immagini con donne nude o seminude – e si vedono copertine dell’Espresso degli anni ottanta e poi annunci stampa contemporanei – a fianco di articoli di intellettuali come Corrado Augias e Natalia Aspesi – per dirne due nominati esplicitamente – che mai si sono ribellati. E poi dovizia di video tratti da Repubblica tv, di annunci stampa e articoli di gossip e costume, in cui le donne appaiono puntualmente discinte, succubi e, quando va bene, valorizzate solo per il corpo.

Immagini analoghe a quelle del documentario di Lorella Zanardo, insomma. Accompagnate da un audio che ricalca pedissequamente (al 98%, dice la scritta finale) quello di Lorella.

Ebbene, ciò che il video denuncia è vero. Lo dicevamo anche su questo blog due giorni fa (I quotidiani e le donnine in prima pagina), prendendo come esempio proprio Repubblica. Ma, a differenza del documentario di Lorella, l’obiettivo de «Il corpo delle donne 2» non è rendere le persone più consapevoli per stimolarle a ribellarsi, ma assolvere Mediaset – e in particolare i programmi di Antonio Ricci – dal fatto di farlo. Leggi cosa scrive oggi Loredana Lipperini: Tecniche di rovesciamento.

... leggi il resto qui:

Nessun commento: