domenica 1 febbraio 2009

SOMANTICA

Mi sembrava un peccato che nel mio spazio r8 mancasse qualsiasi traccia della mostra che abbiamo fatto tra novembre e dicembre. posto la bellissima presentazione della mostra che un talentuoso amico, luca speranzoni, ci ha regalato ed il comunicato stampa uscito su sassuolon-line.


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Dal 28 novembre al 6 dicembre, L’accademia D’arte e Cultura Nemesis, di Sassuolo ospita la mostra “Somantica”.

Le opere esposte, che spaziano dalla pittura, alla scultura, alla fotografia, fino ad ibridarsi con la poesia, appartengono a giovani artisti emiliani dai percorsi artistici e professionali contrastanti.

Il tema della mostra: il corpo. O per meglio dire quello che del corpo è segreto, ignorato e invisibile, come l’equilibrio statico delle parti che porta a una morte sottile, o ciò che si cela dietro una corporeità smaccata, d’eccesso.

Lo spettatore della mostra si muove tra le sale seguendo inconsapevolmente un percorso costruito dagli artisti, si addentra a poco a poco nel significato prima ancora di percepirlo.

E attorno a lui la mostra prende vita con la performance di danza contemporanea del corpo di ritmica Solaris. Le parti anatomiche guizzano e si tendono, dalle opere al pavimento del locale; la danza si muove tra i presenti rendendoli parte, o meglio parti, della mostra, del corpo stesso. E quelle parti che si espongono, alla luce intermittente degli autori, sono elastiche, morbide, cieche od orribili, come le smorfie di un viso dolente, o contratto in una verticalità senza significato.

Il sottotitolo legge “corpi in mostra”, e si riferisce ai corpi che le opere rappresentano, in parte o nella loro totalità, ognuna di esse una minuta scheggia di significato somatico collegata alle altre opere e allo spettatore.

Ma il sottotitolo parla anche dei corpi delle opere stesse, che per natura sono definite tanto dalla loro materialità quanto dal significato che veicolano; nel tendersi per rappresentare la materia e l’istinto di un corpo, esse stesse si velano di forma, e si differenziano tra loro come cellule specializzate di un organismo inconsapevole. Le parole di un testo vengono assorbite da un quadro o da una fotografia, assumendo una diversa funzione; in un caso colano su un volto di donna come gocce di sudore. Come un corpo pulsano dagli angoli e dalle pareti in una sincronia segreta.

Come in un corpo tutto ciò che è contenuto dal locale - opere, ballerine e spettatori – si ritrovano individui di un tutto, smarriti ed intenti a contendersi un equilibrio instabile. (luca speranzoni)


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il comunicato stampa e il flyer della mostra, usciti sul sassuolon-line:


Somantica: corpi in mostra al Nemesis

26/11/2008 Sei giovani artisti emiliani, dai percorsi differenti e contrastanti, riuniti per una collettiva dedicata al tema del corpo: sono i protagonisti della mostra “Somantica: corpi in mostra” e si chiamano Eugenia Gazzoletti, Giulia d'Elia, Giorgio Panci, Laura Martinelli, Linda Petracca, Luca Zamoe. Le loro opere, che spaziano dalla pittura, alla scultura, alla fotografia, fino ad ibridarsi con la poesia, saranno esposte dal 28 novembre al 6 dicembre presso l'Accademia d’arte e Cultura Nemesis, al primo piano di via C.Battisti 9 a Sassuolo. Tema della mostra, di diceva, il corpo. O, per meglio dire, quello che del corpo è segreto, ignorato e invisibile. Forse, più che il corpo, la corporeità e anche la discorporeità, il movimento, la trasformazione e la scomposizione...

Il momento inaugurale, in programma per la serata di venerdì 28 alle ore 21, prevede alle ore 22 una performance di danza contemporanea del corpo di ritmica Solaris, di Formigine. I visitatori si muoveranno tra le sale seguendo un percorso costruito dagli artisti, addentrandosi a poco a poco nel significato prima ancora di percepirlo, mentre la mostra prenderà vita attorno a loro. Tutto ciò che è contenuto dal locale, quindi le opere, le ballerine e gli spettatori, si ritroveranno individui di un tutto, smarriti ed intenti a contendersi un equilibrio instabile. La performance del gruppo Solaris sarà ripetuta nel giorno di chiusura, mentre la mostra sarà visitabile tutti i giorni dalle 15 alle 20 e la domenica dalle 11 alle 20. Per orari diversi contattare il 340.7451597. (Paola Gemelli)



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